ROMA – «Questa qui mi sembra un po’ la donna del capitolo diciassettesimo dell’Apocalisse, la Babilonia insomma… Adesso brinda a prosecco, alla vittoria. Signora, arriveranno anche i funerali, stia tranquilla. Glielo auguro il più lontano possibile, ma arriverà anche quello».
Padre Livio Fanzaga, speaker e anima di Radio Maria, sospeso per 6 mesi dall’Ordine dei Giornalisti per le frasi pronunciate nel febbraio 2016 in diretta contro la senatrice Monica Cirinnà, “rea” al tempo di essere la prima firmataria del ddl sulle unioni civili che porta il suo nome.
Noto per le dure posizioni contro la comunità Lgbt, don Livio era stato duramente criticato per l’intervento e per questo costretto a correggere il tiro. Ora la sospensione dall’Ordine professionale.
«Apprendo da fonti di stampa della condanna alla sospensione per 6 mesi dall’Albo di padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, – commenta, in una nota, la senatrice Cirinnà – a seguito della pronuncia dell’Ordine dei Giornalisti e del rigetto del suo ricorso alla Corte d’Appello di Milano, a seguito delle espressioni ritenute offensive nei miei confronti. Gli scriverò oggi stesso per invitarlo in Senato per un incontro in nome del dialogo tra le differenze e la riconciliazione, tema che considero centrale per la crescita culturale e civile della nostra società e sul quale ognuno di noi è chiamato a contribuire». (adnkronos)
6 mesi per il direttore di Radio Maria “reo” di aver offeso la senatrice Cirinnà