DOMODOSSOLA (Verbano-Cusio-Ossola) – Il mondo dell’informazione e della cultura della provincia del Cusio-Verbano-Ossola perde un autorevole protagonista: Dario Lana, la “penna” della Valle Anzasca per il bisettimanale “Eco-Risveglio” al quale ha affidato le cronache che ha firmato per sessanta dei suoi ottant’anni di età.
Certo, negli ultimi tempi, l’appuntamento con il giornale si era fatto più faticoso. Da mesi tribolava per resistere a una malattia che stava diventando invasiva. E, tuttavia, pur fra le difficoltà di una salute sempre più malferma, aveva continuato a raccontare i paesi della sua terra: da Bannio Anzino a Macugnaga.
Tutti i suoi articoli erano legati dall’unico filo conduttore: il territorio che amava profondamente dov’era nato e dove viveva. Lana non perdeva mai l’occasione di mettere in mostra il suo paese con le tradizioni, la cultura, le feste locali, il cibo e il vino.
Per i colleghi, era impensabile vedere Dario senza il taccuino e la penna perché – non si sa mai – anche da una semplice chicchera poteva nascere lo spunto per scrivere un articolo.
Sempre pronto ad aiutare in redazione e a dare qualche consiglio. A Dario Lana riconoscevano il merito di saper scrivere articoli di qualità, seri e rigorosi, senza troppi fronzoli né giri di parole e, tuttavia, per nulla compiacenti per i suoi interlocutori nei confronti dei quali poteva risultare persino spigoloso. Il suo lavoro era apprezzato.
La Presidenza della Repubblica gli aveva concesso l’onore di fregiarsi del titolo di Cavaliere. L’Associazione Carabinieri – nel corso di una cerimonia del 19 dicembre 2015 – ha voluto premiarlo per il suo impegno e la sua serietà. Lascia la moglie Isabella e i figli Alessandro e Massimiliano. (giornalistitalia.it)
Riccardo Del Boca