In contumacia contro 20 cittadini sauditi: tra loro due fedelissimi del principe bin Salman

Omicidio Khashoggi: venerdì inizia il processo

Il giornalista Jamal Khashoggi, assassinato nel 2018 nel consolato di Riad

ISTANBUL (Turchia) – Si aprirà venerdì mattina, 3 luglio, a Istanbul il processo in contumacia contro 20 cittadini sauditi per l’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi, avvenuto il 2 ottobre 2018 nel consolato di Riad della metropoli sul Bosforo.
Lo ha confermato la promessa sposa turca dell’editorialista del Washington Post, Hatice Cengiz, che fu l’ultima persona a vederlo fuori dalla sede diplomatica.
Secondo gli investigatori locali, il reporter è stato fatto a pezzi. I suoi resti non sono mai stati ritrovati.
Tra gli imputati ci sono due fedelissimi del principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, il suo ex consigliere per i media Saud al-Qahtani e l’ex numero 2 dell’intelligence Ahmed al-Assiri, accusati di aver guidato il commando omicida. Riad sostiene che il delitto sia avvenuto a seguito di un’operazione non autorizzata e respinge ogni accusa di coinvolgimento dell’erede al trono, suggerito dalla Cia e dagli esperti Onu.
Lo scorso maggio i figli di Khashoggi avevano dichiarato di “perdonare” gli assassini del padre. Gli osservatori internazionali hanno tuttavia ipotizzato pressioni da parte della casa reale saudita. (ansa)

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