LA VALLETTA (Malta) – È scattata l’ora della resa dei conti, a Malta. Mentre il premier Joseph Muscat dovrebbe lasciare al più tardi il 18 gennaio, per l’imprenditore Fenech è arrivata l’incriminazione formale per l’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.
Sono tre i principali capi di accusa che la polizia maltese ha contestato formalmente davanti al Tribunale della Valletta all’imprenditore Yorgen Fenech per l’omicidio di Daphne Caruana Galizia: cospirazione per commettere un assassinio da lui organizzato e finanziato, complicità nell’omicidio materiale, complicità nell’acquisto degli esplosivi. L’udienza si è conclusa in appena 20 minuti.
L’imprenditore, arrivato sotto la scorta di otto poliziotti, è uscito dal retro a bordo di un camioncino della polizia, dopo essersi dichiarato non colpevole. (ansa)
L’imprenditore avrebbe organizzato e finanziato l’assassinio. Lui: “Sono innocente”