ROMA – La ricerca Audipress, che dal gennaio 2017 rileva la lettura di quotidiani e periodici mediante un’indagine single source, conferma la capacità della stampa di conservare importanti volumi di contatto, in un mercato complesso per i contenuti certificati.
Il bisogno di informazione di qualità coinvolge ogni mese quasi 43 milioni di italiani ( 14 anni), che scelgono la fruizione dei titoli stampa su carta e/o in formato digitale.
Nello scenario del consumo dei prodotti editoriali, ogni giorno si raggiungono in media quasi 26 milioni di letture per i quotidiani (per 17.239.000 lettori), ogni settimana quasi 25 milioni di letture per le testate settimanali (per 14.764.000 lettori) e ogni mese quasi 23 milioni di letture per le testate mensili (per 13.087.000 lettori).
Dai macro dati di scenario fino ai livelli di dettaglio, l’indagine offre dati analitici che consentono di analizzare le abitudini di consumo dell’informazione attraverso la stampa e comprendere le caratteristiche dei lettori, permettendo di cogliere le caratteristiche proprie di ciascun segmento editoriale e dei vari target di popolazione.
È stato avviato, inoltre, un percorso che prevede per l’indagine Audipress un nuovo appuntamento di approfondimento degli aspetti qualitativi della stampa, che affianca la rilevazione quantitativa dei dati di lettura.
Per l’edizione Audipress 2017/II sono state eseguite 49.955 interviste personali su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre, condotte con il sistema Capi Doppio Schermo, lungo un calendario di rilevazione di 37 settimane complessive, dal 12 settembre 2016 al 9 luglio 2017.
Gli Istituti esecutori del field sono Doxa ed Ipsos; il disegno del campione e l’elaborazione dei dati sono stati effettuati da Doxa; i controlli sono a cura di Reply. (giornalistitalia.it)
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