L’AQUILA – Entra nel vivo domani mattina la seconda edizione di “Officina L’Aquila – incontri internazionali”, la manifestazione promossa e organizzata da Ance, l’Associazione nazionale dei costruttori edili, dell’Abruzzo, insieme ad Ance L’Aquila, Ance Chieti, Ance Pescara, Ance Teramo e Carsa srl, che fino al primo giugno porterà nel capoluogo d’Abruzzo colpito dal sisma del 2009 esperti da tutto il Paese in tema di edilizia, restauro, riqualificazione urbana, adeguamento energetico, sicurezza sismica, comunicazione nell’emergenza, turismo.
L’appuntamento con i giornalisti è per domani, martedì 30 maggio, alle 10 davanti all’auditorium del Parco del castello, quartier generale della tre giorni di dibattiti, da cui partirà l’Educational tour, “nato con l’intento di comunicare anche oltre i confini locali – sottolineano i promotori dell’iniziativa – come avviene concretamente la ricostruzione di uno dei centro storici più estesi e importanti d’Italia, facendo vedere da vicino agli operatori dell’informazione come il recupero degli immobili s’intreccia con il restauro e la tutela di beni architettonici e con la rivoluzione in chiave smart della città”.
Un appuntamento che ha, dunque, l’obiettivo di valorizzare la straordinaria esperienza della ricostruzione in corso: ecco che, grazie all’Ance, entreranno nei cantieri della ricostruzione giornalisti di testate locali, nazionali e internazionali.
“Testimonianza che Officina L’Aquila – tengono a dire i responsabili – sta diventando un punto di riferimento per quanto riguarda la comunicazione della ricostruzione, è l’attenzione che il New York Times ha riservato alla rassegna l’estate scorsa, quando ha dedicato un articolo alla città colpita dal sisma citando l’esperienza di Officina L’Aquila”.
Dopo il tour dedicato agli operatori dell’informazione, si procederà nel corso della giornata con “Cantieri aperti”. Nelle tre giornate si svolgeranno, infatti, visite guidate ai migliori cantieri della ricostruzione, che apriranno in totale sicurezza a studenti, docenti, tecnici e cittadini.
La partenza è sempre dall’auditorium del Parco del castello. Dato che le visite sono a numero chiuso è opportuno prenotare (per info: http://www.officinalaquila.it/tour-cantieri-aperti/).
I cantieri che apriranno al pubblico sono: Palazzo Notar Nanni (Consorzio Di Vincenzo & Strever), Palazzo dell’Arcivescovado (Consorzio Di Vincenzo & Strever), Palazzo Carli Porcinari (Mancini), Consorzio Carispaq (Cingoli), Palazzo Camponeschi (Conscoop, Crimisos, L’Internazionale), Teatro Comunale (Conscoop, L’Internazionale). Le visite sono previste domani, 30 maggio alle 15; il 31 maggio e il primo giugno alle 10 e alle 15.
Nel pomeriggio si parlerà di comunicazione dell’emergenza con giornalisti di testate nazionali, internazionali e locali che hanno seguito le varie fasi del terremoto aquilano e abruzzese, dalla tragedia del 6 aprile 2009 a oggi.
Con loro si rifletterà su cosa è accaduto all’Aquila, come è stata “trattata” la ricostruzione aquilana dal punto di vista della comunicazione: un momento di confronto che può diventare uno strumento di conoscenza utile a migliorare il rapporto con i mezzi di comunicazione, in un momento in cui L’Aquila deve ancora affermarsi come soggetto importante di una ricostruzione di qualità.
Dopo i saluti, alle 15, di Ettore Barattelli (presidente Ance L’Aquila), Armando Di Eleuterio, (presidente Ance Abruzzo), Roberto Di Vincenzo (coordinatore Officina L’Aquila), si parte alle 15,30 con la tavola rotonda “La comunicazione delle emergenze”, alla quale interverranno: il sindaco Massimo Cialente; Paola De Micheli (sottosegretario di Stato del ministero dell’Economia); Francesca Maffini (capo Ufficio Stampa Dipartimento della Protezione civile); Stefano Pallotta (presidente Ordine dei giornalisti Abruzzo); Ilaria Iacoviello (giornalista di SkyTg24, inviata speciale a L’Aquila nei mesi del post sisma 2009); Francesca Cersosimo (giornalista di Sky Tg 24, inviata speciale Sky all’estero); Marina Collacci (giornalista della WDR, la Radio pubblica tedesca); Michael Braun (giornalista, corrispondente Tageszeitung, Berlino); Lorenzo Colantonio (giornalista del quotidiano d’Abruzzo “Il Centro”); Marianna Gianforte (giornalista collaboratrice di diverse testale locali); Stefano Dascoli (giornalista del quotidiano “Il Messaggero”); Stefano Cianciotta (esperto di comunicazione dell’emergenza e docente dell’Università di Teramo). (giornalistitalia.it)
Domani il primo degli appuntamenti voluti dall’Ance per comunicare la ricostruzione