MILANO – È l’astensionismo il vero vincitore del primo turno delle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia e del Consiglio nazionale. Dei 22084 iscritti si sono, infatti, presentati all’unico seggio di Milano in appena 1459, pari al 6,6%, dei quali 953 professionisti (11,51%) e 506 pubblicisti (3,66%).
Numeri imbarazzati che finiscono per eleggere la rappresentanza lombarda con percentuali che non hanno bisogno di commento: tanto per fare un esempio, il pubblicista Angelo Baiguini, l’unico consigliere nazionale eletto al primo turno, ha riportato 291 voti su 506 votanti, che rappresenta un ottimo 57,5% del consenso espresso, ma appena il 2,1% degli iscritti all’Odg lombardo. E il discorso, naturalmente, non riguarda solo i pubblicisti. Tra i professionisti, infatti, il più votato al primo turno per il Consiglio nazionale è stato il segretario uscente Paolo Pirovano: 316 voti su 953 votanti pari al 33,15% del consenso espresso, ma al 3,81% degli iscritti lombardi. Addirittura ottavo Franco Abruzzo, per 18 anni e 22 giorni presidente dell’Ordine della Lombardia (fino al 7 giugno 2007) e consigliere regionale uscente, nonché sindaco dell’Inpgi in carica: per lui 267 voti pari al 3,22% degli iscritti. Numeri che danno la rappresentazione plastica del malessere che circonda gli istituti di categoria in Lombardia e della conseguente disaffezione manifestata dai giornalisti lombardi che scelgono di disertare le urne.
Gabriele Dossena
Queste elezioni sono, inoltre, caratterizzate dalla guerra fratricida scoppiata all’interno della maggioranza lombarda, divisa sulla conferma del presidente uscente Gabriele Dossena, e pertanto in campo con due distinte formazioni: da una parte quella sostenuta da Nuova Informazione (la componente che fa capo a Guido Besana e al presidente dell’Inpgi Marina Macelloni) e Impegno Sindacale, uscite dal primo turno con le ossa rotte: fuori dal ballottaggio del Consiglio nazionale e dei revisori dei conti e al ballottaggio per il Consiglio regionale con un solo candidato: il presidente uscente Dossena, soltanto decimo, che ha comunque preferito gettare la spugna lasciando il posto alla collega Gegia Celotti (staccata al primo turno di 89 voti dall’ultimo posto utile).
A beneficiarne è stato, quindi, lo schieramento sostenuto da Movimento Liberi Giornalisti, Quarto Potere e Stampa Democratica, che ha già eletto al primo turno tutti i pubblicisti di Peppino Gallizzi in corsa: il consigliere nazionale Angelo Baiguini, i tre consiglieri regionali (Francesco Caroprese, Roberto Di Sanzo e Ilaria Li Vini) e il revisore dei conti Angela Battaglia.
Paolo Pirovano
Tutti al ballottaggio, invece, i professionisti. Per gli 8 posti di consigliere nazionale corrono in 16: gli 8 candidati di Movimento Liberi Giornalisti, Quarto Potere e Stampa Democratica (Paolo Pirovano, Marco Volpati, Michele Focarete, Aurelio Biassoni, Dario Ceccarelli, Fabrizio Cassinelli, Renzo Magosso e Giuseppe Vigani), che hanno conquistato nell’ordine i primi posti della classifica del primo turno, fatta eccezione per l’ultimo di essi (Vigani) scavalcato (all’8° posto) da Franco Abruzzo seguito dagli altri sette candidati dello schieramento sostenuto da Unità Sindacale, Mil e Senza Bavaglio (Giorgio Gandola, Alessandra Fava, Anna Verlicchi, Vincenzo Sansonetti, Tamara Ferrari, Franco Sabatini e Denis Artioli). Tagliati fuori, invece, tutti i candidati di Nuova Informazione e Impegno Sindacale: il primo di essi, Mario Consani, è risultato staccato di 13 voti dall’ultimo posto disponibile per il ballottaggio.
Stessa musica per il Consiglio regionale. Ai primi sei posti tutti i candidati di Movimento Liberi Giornalisti, Quarto Potere e Stampa Democratica (Pierfrancesco Gallizzi, Rosi Brandi, Cesare Giuzzi, David Messina, Alan Patarga e Gabriele Eschenazi), seguiti dai 5 di Unità Sindacale, Mil e Senza Bavaglio (Alessandro Galimberti, Rossella Verga, Fabio Cavalera, Franco Ordine e Lucia Bocchi) e dall’unico di Nuova Informazione e Impegno Sindacale, il presidente uscente Gabriele Dossena, giunto decimo.
Medesimo copione tra i revisori dei conti: ai primi due posti i candidati di Movimento Liberi Giornalisti, Quarto Potere e Stampa Democratica (Alberto Comuzzi e Francesca Mineo), che al ballottaggio se la vedranno con i due di Unità Sindacale, Mil e Senza Bavaglio (Andrea Montanari e Marco Lombardo). Fuori i due di Nuova Informazione e Impegno Sindacale, tra cui l’ex presidente della Casagit, Andrea Leone.
Domenica prossima, 8 ottobre, dalle ore 10 alle ore 13, e lunedì dalle 9.30 alle 14.30, il turno di ballottaggio a Milano, sempre nella sala Barozzi dell’Istituto dei ciechi, in via Vivaio 7. Possono votare anche i giornalisti che non hanno partecipato al primo turno, purché in regola con il pagamento delle quote sociali alla data del 1° ottobre scorso. (giornalistitalia.it)
RISULTATI DEL PRIMO TURNO
CONSIGLIO NAZIONALE
Elezione di 8 consiglieri professionisti
Iscritti 8283. Votanti 953 (11,51%). Quorum 461. Schede bianche 17. Schede nulle 16
Paolo Pirovano 316 (al ballottaggio)
Marco Volpati 307 (al ballottaggio)
Michele Focarete 303 (al ballottaggio)
Aurelio Biassoni 298 (al ballottaggio)
Dario Ceccarelli 274 (al ballottaggio)
Fabrizio Cassinelli 271 (al ballottaggio)
Renzo Magosso 271 (al ballottaggio)
Francesco Abruzzo 267 (al ballottaggio)
Giuseppe Vigani 245 (al ballottaggio)
Giorgio Gandola 218 (al ballottaggio)
Alessandra Fava 215 (al ballottaggio)
Anna Verlicchi 211 (al ballottaggio)
Vincenzo Sansonetti 208 (al ballottaggio)
Tamara Ferrari 206 (al ballottaggio)
Franco Sabatini 204 (al ballottaggio)
Denis Artioli 200 (al ballottaggio)
Mario Consani 187
Luisella Seveso 182
Oreste Pivetta 175
Marzio Quaglino 174
Stefano Jerusum 173
Anna Migliorati 170
Maria Giuseppa Buonanno 169
Saverio Paffumi 151
Altri 83
Elezione di 1 consigliere pubblicista
Iscritti 13801. Votanti 506 (3,66%). Quorum 231. Schede bianche 18. Schede nulle 28
Angelo Baiguini 291 (eletto)
Nicoletta Morabito 88
Liviana Nemes 60
Altri 21
CONSIGLIO REGIONALE
Elezione di 6 consiglieri professionisti
Iscritti 8283. Votanti 953 (11,51%). Quorum 462. Schede bianche 16. Schede nulle 14
Pierfrancesco Gallizzi 324 (al ballottaggio)
Rosi Brandi 319 (al ballottaggio)
Cesare Giuzzi 312 (al ballottaggio)
David Messina 299 (al ballottaggio)
Alan Patarga 279 (al ballottaggio)
Gabriele Eschenazi 274 (al ballottaggio)
Alessandro Galimberti 255 (al ballottaggio)
Rossella Verga 250 (al ballottaggio)
Fabio Cavalera 232 (al ballottaggio)
Gabriele Dossena 231 (al ballottaggio)
Franco Ordine 214 (al ballottaggio)
Lucia Bocchi 204 (al ballottaggio)
Gegia Celotti 185
Paolo Zucca 184
Stefano Rejec 184
Paola Rizzi 179
Claudio Mazza 149
Paolo Rappellino 143
Altri 84
Elezione di 3 consiglieri pubblicisti
Iscritti 13801. Votanti 506 (3,66%). Quorum 239. Schede bianche 12 . Schede nulle 17
Francesco Caroprese 298 (eletto)
Roberto Di Sanzo 287 (eletto)
Ilaria Li Vini 284 (eletto)
Assunta Currà 91
Marinella Croci 88
Enrico Campagnoli 85
Edoardo Caprino 54
Cristina Pecchioli 51
Giuseppe Veroni 46
Altri 14
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Elezione di 2 revisori professionisti
Iscritti 8283. Votanti 953 (11,51%). Quorum 462. Schede bianche 16. Schede nulle 14
Alberto Comuzzi 303 (al ballottaggio)
Francesca Mineo 302 (al ballottaggio)
Andrea Montanari 246 (al ballottaggio)
Marco Lombardo 209 (al ballottaggio)
Andrea Leone 178
Paolo Bustaffa 165
Altri 84
Elezione di 1 revisore pubblicista
Iscritti 13801. Votanti 506 (3,66%). Quorum 239. Schede bianche 12. Schede nulle 17
Angela Battaglia 277 (eletta)
Filippo Senatore 85
Stefania Bonacina 51
Altri 14
CONVENZIONI
