MILANO – È Alessandro Galimberti il nuovo presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia. Lo ha eletto oggi il Consiglio regionale riunitosi dopo il terremoto che, al ballottaggio di domenica scorsa, ha ribaltato l’esito del primo turno travolgendo la maggioranza uscente. Galimberti è stato eletto con 6 voti su 9, gli stessi con i quali è stato eletto tesoriere Franco Ordine. Praticamente tutti quelli dei professionisti, considerato che i tre pubblicisti del gruppo Gallizzi fanno parte della maggioranza uscente e hanno eletto vicepresidente Francesco Caroprese con i loro tre voti. Dai pubblicisti è, comunque, arrivato un voto in più per il segretario: Lucia Bocchi ha riportato, infatti, 7 voti su 9. Fanno parte del Consiglio regionale lombardo anche i professionisti Rossella Verga, Fabio Cavalera e Gegia Celotti ed i pubblicisti Roberto Di Sanzo e Ilaria Li Vini.
Galimberti raccoglie il testimone da Gabriele Dossena, che guidava l’Ordine della Lombardia dal 4 giugno 2013 ed in queste elezioni, dopo lo scontro sul suo nome all’interno della maggioranza, ha rinunciato al ballottaggio in favore di Gegia Celotti. Era stato, infatti, l’unico professionista ad uscire indenne dalla Caporetto che ha visto soccombere da una parte la sua lista sostenuta da Nuova Informazione e Impegno Sindacale e dall’altra quella di Stampa Democratica, Movimento Liberi Giornalisti e Quarto Potere, in uno scontro fratricida che ha spianato la strada allo schieramento di Unità Sindacale, Mil e Senza Bavaglio.
“Ringrazio i consiglieri che mi hanno accordato fiducia oggi e, prima ancora, i 594 giornalisti professionisti che hanno votato me e la mia squadra alle recenti elezioni dell’Ordine”, ha dichiarato Galimberti subito dopo l’elezione a presidente. “Eserciteremo questo mandato – ha aggiunto – consapevoli della grande responsabilità che abbiamo ricevuto, non solo nei confronti di tutti gli iscritti ma anche di tutti i destinatari dell’informazione. Deontologia, autorevolezza e serietà saranno i principi ispiratori di questa Consiliatura, con un occhio di riguardo alla formazione professionale continua e alla tenuta degli Albi”.
Nato a Seregno 27 giugno 1966, laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano nel 1991 con una tesi in diritto processuale penale comparato (Italia/Usa) sul pentitismo, Alessandro Galimberti, è giornalista professionista dal 21 feBbraio 1995. Lavora al Sole 24 Ore, redazione Norme e Tributi, dal 2007. Si occupa di giustizia, diritto del web e fiscalità internazionale. In precedenza, dal 1992, è stato cronista di nera/giudiziaria a La Provincia di Como. Presidente dell’Unione nazionale cronisti da maggio 2015, è assistente (cultore della materia) alla cattedra di Diritto europeo dell’informazione dell’Università Cattolica di Milano. Componente dal 2008 a oggi dello staff “Sportello Cronaca” dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, servizio di risposta in tempo reale ai quesiti dei colleghi sul diritto/dovere di cronaca. Come consigliere dell’Unione cronisti con delega ai temi giudiziari, ha presentato due relazioni tecniche alle Commissioni giustizia di Camera e Senato (2009 e 2012) con proposte emendative ai disegni di legge su diffamazione, carcere ai giornalisti e responsabilità penale ex dlgs 231 delle aziende editoriali. (giornalistitalia.it)
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