La giornalista Chiara Giannini e gli operatori aggrediti a Pisa. Solidarietà della Figec Cisal

Nuovo agguato a una troupe di Fuori dal coro

Chiara Giannini

PISA – Ennesima aggressione ad una troupe di “Fuori dal coro”, la trasmissione di Rete 4 condotta da Mario Giordano, da sempre al servizio del cittadino. Dopo l’assalto degli spacciatori ai giornalisti e operatori di Mediaset, la settimana scorsa a Livorno, questa volta è toccato a una troupe che stava girando a Pisa, nei pressi della stazione.
Alcuni extracomunitari hanno lanciato bottiglie e altri oggetti contro la giornalista Chiara Giannini e contro gli stessi operatori di ripresa che erano con lei. Il gruppo è stato anche insultato e minacciato di morte. La situazione si è risolta grazie all’intervento dei militari della Brigata paracadutisti Folgore, impegnati nell’operazione “Strade sicure” e grazie a una pattuglia dei carabinieri, intervenuta sul posto dopo la chiamata al 112. Il gruppo era già stato aggredito la sera precedente, quando a intervenire era stata una pattuglia della Polizia di Stato.
Nel corso dell’aggressione sono rimasti lievemente feriti due componenti della troupe, mentre uno degli aggressori è riuscito a danneggiare la telecamera dell’operatore. I carabinieri, dopo aver ricevuto la denuncia dalla troupe, indagano per risalire all’identità dei responsabili.

Chiara Giannini

Immediata la solidarietà della Figec Cisal. Alla giornalista Chiara Giannini – inviata di guerra, animalista, attivista per i diritti degli italiani e inviata di Fuori dal coro – e alla sua troupe il segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi, ha manifestato, anche a nome della Giunta esecutiva e del Consiglio nazionale, la piena solidarietà del nuovo sindacato dei giornalisti e degli operatori dell’informazione e della comunicazione assicurando alla collega piena disponibilità a difendere, in tutte le sedi e in ogni occasione, le ragioni di una stampa libera. Solidarietà che la Figec Cisal estende, ovviamente, al direttore di “Fuori dal coro” Mario Giordano e all’intera redazione di Rete 4.
Chiara Giannini in passato ha lavorato per i quotidiani Libero, Il Tempo, Il Tirreno, La Nazione, Il Corriere di Livorno, Il Giornale e per il settimanale Oggi. Si occupa di politica, esteri e cronaca. Esperta in terrorismo e migrazioni, ha curato servizi e reportage da Afghanistan, dove è stata numerose volte, Libano, Tunisia, confine libico.

Chiara Giannini

Si è occupata di casi internazionali, come quello della nave Enrica Lexie e dei fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Ha scritto reportage da zone di guerra, in particolare dall’Afghanistan. È autrice di “Come la sabbia di Herat” (2018, Altaforte Edizioni) e “Io sono Matteo Salvini” (Altaforte Edizioni 2019). (giornalistitalia.it)

Pino Nano

Un commento

  1. Solidarietà ai colleghi di Fuori dal coro per le ripetute aggressioni subite. Il clima di odio e di violenza ormai in Italia mette a rischio la già svilita attività di libera espressione della stampa e delle analisi. In questi casi potrebbero non sembrare attacchi di natura politica ma il clima politico che incita all’odio sulle testate e sui social media ne è certo l’humus in cui crescono le motivazioni di questi atti.

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