ROMA – Nuove minacce a Federica Angeli, la giornalista de “la Repubblica” impegnata in varie inchieste sulla criminalità organizzata, in particolare quella che avvelena il litorale romano, da tempo sotto scorta per il suo coraggioso lavoro.
Sono i suoi colleghi, i giornalisti di Repubblica, a denunciare pubblicamente le intimidazioni: “Di fronte all’ennesimo stillicidio di minacce e insulti di cui la collega Federica Angeli è stata fatta nuovamente oggetto in queste ore sui social network per il suo lavoro di cronista a Ostia, il Cdr e la redazione di Repubblica ribadiscono la loro solidarietà e si impegnano a sollecitare ogni iniziativa utile a interrompere questa aggressione”.
“Esprimo la mia solidarietà e quella dell’intero Comune di Fiumicino alla giornalista Federica Angeli – dichiara il delegato alla sicurezza del Comune di Fiumicino Raffaele Megna– per le nuove minacce che le sono arrivate da chi non vuole che la libera informazione faccia luce sulla presenza della mafia a Roma e in particolare a Ostia. Queste nuove intimidazioni, ultime di una lunga serie, costringono Federica a vivere sotto scorta da tempo. Mi auguro – conclude Megna – che le forze dell’ordine siano vicine a chi ha il solo torto di fare il proprio dovere, così come le forze istituzionali, politiche, sociali e culturali di questo pezzo di litorale. Mi auguro si faccia fronte comune, non possiamo mettere in pericolo la normale vita democratica dei nostri territori”.
Giovedì prossimo, 28 maggio, Federica Angeli riceverà, insieme a Sandro Ruotolo, Chiara Cazzaniga ed Enzo Palmisano, il “Premio Articolo21 per la libertà di informazione”.
Lo denuncia il Cdr di Repubblica: “Ennesimo stillicidio di insulti sui social network”