Mercoledì 24 presidio della Federazione della stampa: “Vogliamo azioni dal Governo”

No alle minacce, sì al lavoro: la Fnsi a Montecitorio

MontecitorioROMA – Mercoledì 24 maggio, dalle 9.30 alle 10.30, la Federazione nazionale della stampa italiana sarà in piazza di Montecitorio, a Roma, per chiedere a Governo e Parlamento provvedimenti concreti sul contrasto al fenomeno delle querele temerarie, sul problema delle minacce ai cronisti e sui temi del lavoro, della lotta al precariato e dei diritti.
La Fnsi ritiene che non vi siano segnali che lascino intravvedere su queste materie soluzioni coerenti con gli impegni assunti dal Governo.
«Sulle querele temerarie – fa notare la Federazione nazionale della stampa – non è ancora in discussione una norma che aiuti a contrastare il fenomeno. La proposta di legge sull’abolizione del carcere per i giornalisti giace ancora in Senato, in quarta lettura. Sui temi del lavoro, poi, è largamente condivisa la preoccupazione per il tentativo di stravolgere la legge di riforma dell’editoria senza affrontare i temi del rilancio del settore in tutte le sue componenti e del contrasto al lavoro senza diritti».
Per queste ragioni, «la mobilitazione sarà la prima di una serie di iniziative pubbliche – chiarisce il sindacato dei giornalisti – per richiamare l’attenzione anche dell’opinione pubblica sui temi della libertà di stampa, che non riguardano soltanto i professionisti dell’informazione, ma anche il diritto dei cittadini ad essere informati».
Il presidio si terrà in concomitanza con la convocazione del Consiglio nazionale della Fnsi e con la partecipazione di delegazioni da tutte le regioni. Appuntamento, dunque, mercoledì 24 maggio, alle 9.30, in piazza di Montecitorio. (giornalistitalia.it)

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