Dopo l’Ufficio Stampa Svimez era approdata, vincendo il concorso, in quello della Rai

Muore a 41 anni la giornalista Elisa Costanzo

Elisa Costanzo

Elisa Costanzo

ROMA – Un lutto gravissimo ha colpito Viale Mazzini: è morta, sopraffatta dalla malattia, a soli 41 anni, la giornalista Elisa Costanzo, in forza all’Ufficio Stampa della Rai. “Un sogno che si è realizzato”, aveva rivelato Elisa agli amici e ai colleghi a lei più vicini a proposito dell’assunzione in Rai dopo aver vinto il concorso.
La notizia della tragedia ha riempito di dolore non solo i tantissimi colleghi romani, che in queste ore stanno riempiendo di messaggi di cordoglio la pagina Facebook di Elisa, ma anche l’intero paese di cui la giornalista era originaria, Villanova Monferrato, dov’era molto conosciuta e stimata.
Dopo aver frequentato il Liceo scientifico a Casale Moferrato e l’Università di Lettere a Trento, dopo la laurea, Elisa aveva proseguito gli studi all’Istituto per la formazione al giornalismo “Carlo De Martino” a Milano.
Entrata nel mondo del lavoro, è stata assistente del direttore alla McCann Erickson, ricercatrice alla Maesina International Search, per approdare, poi, all’Ufficio Stampa della Svimez, a Roma, e, finalmente – diceva lei –, all’Ufficio Stampa della Radiotelevisione Italiana.
Elisa Costanzo lascia il compagno Massimo, il papà Antonio, la mamma Rosanna e il fratello Pier Enrico. Il rosario sarà recitato oggi, lunedì 2 ottobre, alle 18.30, nella chiesa parrocchiale di Villanova dove domani, martedì 3 ottobre, alle 10, si terrà il funerale. (giornalistitalia.it)

Un commento

  1. Emanuele Mariani

    Come collega Ucsi, come giornalista e come persona sono affranto dalla notizia. Ti ricorderò nella preghiera.

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