VENEZIA – La 74ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia è stata l’occasione per presentare “Mpf”, un video con interviste, ricordi, testimonianze in omaggio a Maria Pia Fusco, la sceneggiatrice e giornalista de La Repubblica scomparsa a dicembre dell’anno scorso dopo una breve e fulminante malattia.
Ed erano in tanti, tra amici, colleghi, attori, registi e familiari, l’altro pomeriggio all’Italian Pavilion dell’Hotel Excelsior, ad assistere alla proiezione del docufilm, che la figlia della giornalista, Camilla, a cui si deve la realizzazione di “Mpf”, ha definito “un viaggio di incontri, parole, sguardi verso la persona, non soltanto la giornalista, che mia madre è stata”, dal quale emergono “la coerenza e l’umanità di una donna preziosa, di un genere in via di estinzione”.
Parole che riecheggiano anche nel messaggio del direttore della Mostra del Cinema, Alberto Barbera, che scrive: “La generosità con cui trattava tutti, la cordialità del suo modo di fare, l’intelligenza, l’ironia, la gentilezza sono tratti della sua personalità che tutti abbiamo avuto modo di sperimentare. Mi piace pensare che molti colleghi debbano qualcosa a Maria Pia. O che qualcosa sia comunque passato da lei a loro”.
Introdotto dagli interventi dei giornalisti Laura Delli Colli, Alberto Crespi e Francesco Gallo, “Mpf” raccoglie racconti, anche molto divertenti, che parlano di una donna e una professionista curiosa, attenta, sincera, di grande ironia ed esperienza. Una “maestra di vita, prima che maestra del mestiere”, ha sottolineato la Delli Colli, presidente del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici, presentando il video a Venezia. (giornalistitalia.it)
Un video, realizzato dalla figlia Camilla, per omaggiare la giornalista e sceneggiatrice