CATANZARO – È morto oggi, nell’ospedale di Catanzaro, Mario Foglietti, giornalista, scrittore e regista. Aveva 80 anni ed era di Catanzaro, dove era nato il 25 gennaio 1936 da genitori umbri. Il suo nome è particolarmente legato alla cultura del capoluogo calabrese, avendo ricoperto negli anni diversi ruoli di primo piano. Nel 2000, infatti, è stato nominato city-man della città di Catanzaro, mentre dal 2002, anno dell’inaugurazione, è sovrintendente del Teatro Politeama di Catanzaro, con una parentesi di cinque anni, dal 2005 al 2010, nella quale ha anche ricoperto il ruolo di direttore artistico.
Nella sua lunga carriera Foglietti è stato critico e storico cinematografico, giornalista professionista (iscritto all’Ordine del Lazio dal 14 febbraio 1991), sceneggiatore, scrittore e regista di film sceneggiati drammi e commedie per la Rai. Proprio nella televisione pubblica conquista un ruolo di primo piano quale autore, quindi di inviato di diversi settimanali con collaborazioni che lo legano in particolare ad Enzo Biagi e Sergio Leone.
Per il TG1 ha ricoperto anche il ruolo di coordinatore del settimanale TG1sette, oltre ad essere stato vice capo redattore degli speciali “art director” e consulente di alcuni direttori e del rotocalco storico del TG1. Ha scritto il soggetto del film “Quattro mosche di velluto grigio” di Dario Argento, oltre ad avere curato diversi reportage e ad avere scritto diversi libri. (Agi)