ROMA – Alfonso Fumarola, storica firma del “Corriere dello Sport-Stadio”, è morto l’altra notte a Roma all’età di 83 anni. Nato a Rimini il 1° settembre 1932, era giornalista professionista iscritto all’Ordine del Lazio dal 1° luglio 1961.
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università “La Sapienza” di Roma, aveva alternato per cinque anni l’attività accademica in fisiologia umana al giornalismo per il quale, in breve, ha optato dedicandosi allo sport.
Al Corriere dello Sport dal 1956 al 1992 e, dopo la pensione, per altri due anni come collaboratore, ha raccontato le gesta degli azzurri nel tennis e nel nuoto al seguito dei quali ha partecipato a sedici edizioni delle Olimpiadi tra estive e invernali.
Autore del volume “Campionati Internazionali d’Italia – 50 anni di tennis”, edito da Marchesi Grafiche editoriali, ha curato tra l’altro “Quarant’anni di sport italiano”, edito da Mondadori. Per le inchieste sul doping, ha vinto il premio Coni-Ussi.
Alfonso Fumarola lascia i figli Silvia e Guido, entrambi colleghi giornalisti professionisti. I funerali saranno celebrati a Roma martedì 5 gennaio, alle ore 11, nella Chiesa dei Martiri Canadesi in via Gian Battista De Rossi 46/c.
Storica firma del Corriere dello Sport-Stadio, aveva 83 anni. I funerali a Roma