Alberto di Caporiacco
GEMONA DEL FRIULI (Udine) – Ha combattuto tenacemente la sua ultima battaglia contro il male che lo aveva colpito un anno fa, ma oggi si è dovuto arrendere. Il giornalista Alberto di Caporiacco, direttore della testata on line “il Giornale del Friuli”, è morto all’ospedale di Gemona del Friuli (Udine) all’età di 57 anni.
Nato a Udine il 28 agosto 1959, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine del Friuli Venezia Giulia dal 14 ottobre 1977. Convinto autonomista, cresciuto alla scuola del padre, lo storico e politico, Gino di Caporiacco, Alberto è stato tra i fondatori del Movimento Friuli, il primo gruppo politico friulanista fondato nel 1966 da Marco De Agostini. Negli anni Novanta è stato consigliere provinciale e comunale e assessore al Comune di Udine. Aveva, inoltre, collaborato con il quotidiano Messaggero Veneto e condotto la trasmissione “Punto di Svista”, da lui ideata, sull’emittente “Telefriuli”.
Alberto lascia la moglie Valentina e due figlie. Per sua espressa volontà, il suo corpo sarà cremato e le ceneri custodite nella sua casa, non saranno celebrati funerali, né saranno pubblicati necrologi. Tra un mese sarà ricordato con una messa nella Chiesa della Purità di Udine.
“Siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di grande dolore”, ha dichiarato Luca Ovan, sindaco di Colloredo di Monte Albano, la città in cui Alberto di Caporiacco risiedeva, aggiungendo che “ultimamente, si era dato molto da fare per la comunità locale. Ero stato a fargli visita solo un mese fa e la speranza, per tutti, è che si potesse rimettere dalla malattia”.
Malattia che fu lui stesso ad annunciare con un editoriale pubblicato il 5 febbraio 2016 sul Giornale del Friuli. “Oggi – scrisse – non ho motivo di sorridere e, francamente, non ce l’ho già da qualche tempo, ma tuttavia mi sembra giusto non nascondervi nulla e dirvi chiaramente che i medici mi hanno comunicato che ho un cancro e che dovrò essere operato a breve”. (giornalistitalia.it)
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