CAMPOBASSO – Ordine dei giornalisti e Associazione della Stampa del Molise hanno promosso una campagna di informazione negli Enti locali della Regione per la corretta applicazione della Legge 150/2000 sulla comunicazione pubblica.
Il dettato normativo prevede che i flussi informativi e tutta l’attività dell’ufficio stampa debbano essere gestiti da un giornalista iscritto all’Ordine. Per quanto riguarda l’inquadramento retributivo, si deve fare riferimento alle normative vigenti, che prevedono, per la parte contributiva, l’inquadramento con l’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani (Inpgi).
«È bene ricordare – sottolineano Vincenzo Cimino e Giuseppe Di Pietro, presidenti dell’Ordine e dell’Assostampa del Molise – che la diffusione di comunicati redatti da uffici stampa non regolarizzati, o anche firmati da amministratori, è da configurarsi come esercizio abusivo della professione, al pari di qualsiasi altro settore che preveda un Ordine di riferimento».
Odg e Asm ribadiscono la «piena disponibilità per qualsiasi approfondimento e consulenza, per favorire l’implementazione di uffici stampa, anche consortili, che consentirebbero l’osservanza della legge, considerevoli risparmi per le amministrazioni pubbliche, evitando eventuali e spiacevoli contenziosi». (giornalistitalia.it)
Ordine e Asm per la corretta applicazione della Legge 150 sulla comunicazione pubblica