ACERRA (Napoli) – Intimidito sotto casa per aver nominato, in un suo articolo, un pregiudicato locale. Accade ad Acerra, nel Napoletano, dove ancora una volta Nino Pannella, collaboratore del quotidiano “Roma” per la cronaca nera, è stato minacciato, ha riferito, per aver scritto il nome di un pregiudicato locale in uno dei suoi articoli sull’ultimo omicidio avvenuto in città.
Non è la prima volta che il giornalista denuncia intimidazioni da parte della malavita ed in passato è stato anche oggetto di intimidazioni più “esplicite”, tra le quali l’esplosione di ordigni incendiari contro la saracinesca della propria attività commerciale.
Pannella, nei giorni scorsi, si è occupato per il quotidiano per il quale lavora, dell’omicidio di un pregiudicato ed in uno dei suoi articoli ha ricordato anche i trascorsi dell’uomo ed alcune denunce a suo carico, nominando altri pregiudicati denunciati con la persona poi assassinata negli anni scorsi.
Ieri uno di loro lo ha atteso all’esterno dell’abitazione e lo ha minacciato di fracassargli la testa se non avesse smesso di nominarlo nei suoi articoli. Il giornalista ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. (ansa)
Davanti alla sua casa di Acerra per aver nominato un pregiudicato in un articolo