FERRARA – «Verrai scannato come un porco»: è la minaccia di morte scritta su un cassonetto dei rifiuti della città di Ferrara nei confronti del giornalista Daniele Predieri, cronista del quotidiano La Nuova Ferrara e storico corrispondente dell’agenzia di stampa Ansa. Sull’episodio indaga la Digos della Questura di Ferrara, che nella zona ha rilevato anche altre scritte intimidatorie contro le forze dell’ordine.
Daniele Predieri, 59 anni, giornalista professionista iscritto all’Ordine dell’Emilia Romagna, è stato è stato anche presidente dell’Assostampa Ferrara.
Solidarietà a Daniele Predieri e alle forze dell’ordine «nel mirino di minacce e tentativi di intimidazione», viene espressa dal sindacato di Ferrara, Alan Fabbri, secondo il quale «le scritte apparse contro di loro sono deliranti, gravi e non devono essere sottovalutate. Sono fatti molto spiacevoli, che devono accendere l’attenzione e potenziare gli anticorpi contro l’odio».
Il sindaco si augura, quindi, «che i responsabili siano presto individuati e ringrazio fin da ora chi sta lavorando per questo. Ogni focolaio di violenza deve essere immediatamente spento».
«Non posso che esprimere – afferma, dal canto suo, Marcella Zappaterra, capogruppo Pd al Consiglio regionale dell’Emilia Romagna – tutta la mia solidarietà a Daniele Predieri, giornalista de La Nuova Ferrara che si occupa prevalentemente di cronaca giudiziaria. È inquietante che qualche vigliacco minacci chi, con professionalità e dedizione, garantisce il diritto all’informazione di lettori e cittadini». (giornalistitalia.it)
Il Cdr Ansa: “Individuare l’autore delle vigliacche minacce”
Il Cdr dell’Ansa, insieme a tutta la Redazione, è a fianco del collega Daniele Predieri, cronista di giudiziaria della Nuova Ferrara e storico collaboratore della nostra agenzia dalla città estense, nei confronti del quale sono comparse a Ferrara delle scritte di morte sulle quali sta indagando la Digos e che coinvolgono anche le forze dell’ordine.
«Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a Daniele, del quale ricordiamo l’impegno nel sindacato dei giornalisti, e alla Redazione della Nuova Ferrara. Chiediamo agli inquirenti e ai responsabili della pubblica sicurezza che sia fatto tutto il necessario per tutelare il collega e per arrivare presto all’individuazione dell’autore di queste vigliacche e gravi minacce». (giornalistitalia.it)