REGGIO CALABRIA – «Credo che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, abbia sognato di fare il giornalista per difendere chi è meno tutelato. Ed è ai giornalisti che, da direttore dell’Inpgi, mi trovo costantemente a spiegare le tutele e gli strumenti che hanno a disposizione». È Mimma Iorio, direttore generale dell’Inpgi, l’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani, la protagonista del ventiduesimo video di Giornalistitalia.it sulla XXIV Giornata mondiale della libertà di stampa organizzata dalla Fnsi, il 3 maggio scorso a Reggio Calabria, con il Sindacato Giornalisti della Calabria, l’Inpgi, l’Ordine dei giornalisti della Calabria e il nostro quotidiano Giornalisti Italia.
Nell’Auditorium “Nicola Calipari” di Palazzo Campanella, il direttore generale dell’Inpgi ha sottolineato che “è attraverso la conoscenza e il rapporto capillare con il territorio che possiamo garantire i giornalisti. E ci tengo a dire una cosa: le ispezioni dell’Inpgi sono un’attività essenziale, preventiva non repressiva, per sostenere e tutelare il lavoro giornalistico. Non si tratta solo di scovare chi sbaglia, chi non versa i contributi, ma – ha detto ancora Mimma Iorio – ci sono anche persone che magari, specie nel pubblico, non hanno ben compreso come funziona il sistema. Ecco che interveniamo noi». (giornalistitalia.it)
GiornalistitaliaTV sulla Giornata mondiale della libertà di stampa a Reggio Calabria: 22