MILANO – “Il quotidiano Metro torna in distribuzione dopo la lunga sospensione estiva, che ha comportato ferie forzate e solidarietà per la redazione”. A ricordarlo sono i giornalisti e il Cdr del quotidiano free press, sottolineando che, “nonostante questo, il sito è stato costantemente aggiornato dal solo direttore, soprattutto in occasione della tragedia del Ponte Morandi, senza mai coinvolgere la redazione in questo, per altro, doveroso lavoro. Nessun collega è stato richiamato, come sarebbe dovuto invece avvenire, più correttamente, dalle ferie o dalla solidarietà”.
“Una mancanza di considerazione – proseguono redattori e Cdr – nella funzione stessa dei giornalisti di Metro che cade in un momento particolarmente grave: a fine settembre scade l’attuale contratto di solidarietà e i giornalisti si ritrovano a fronteggiare le durissime richieste dell’Editore, che prevedono, per la continuazione il ricorso agli ammortizzatori sociali, una drastica riduzione dell’organico. Una ricetta insostenibile, che, se attuata, non permetterà a questa nostra storica testata di continuare ad esercitare dignitosamente il proprio ruolo”. (giornalistitalia.it)
“A settembre scade la solidarietà ed è insostenibile la ricetta dell’editore”