CITTA’ DEL MESSICO (Messico) – Il giornalista messicano Jorge Camero, 29 anni, è stato ucciso ieri sera a colpi d’arma da fuoco a Empalme, nello Stato settentrionale di Sonora, da due sicari fuggiti subito dopo a bordo di una motocicletta. Lo riferisce la tv Televisa.
La Procura generale di Sonora ha reso noto che Camero, che dirigeva il portale di notizie “El Informativo”, è stato colpito da numerosi proiettili di un’arma di calibro 9 mentre si trovava in una palestra del quartiere Libertad della città. Il personale di un’ambulanza giunta sul posto lo ha trovato già morto.
Fino a pochi giorni fa, ha precisato l’emittente televisiva, il giornalista era segretario privato del sindaco del Comune di Empalme, Luis Fuentes Aguilar, incarico da cui si era dimesso per riprendere la sua attività nel portale di notizie.
Al riguardo, la Procura ha fatto sapere via Twitter che Camero aveva abbandonato il suo incarico nel Consiglio comunale dopo che era stato diffuso attraverso le reti sociali un video in cui lo si accusava di far parte di una struttura criminale, un particolare su cui le autorità stanno indagando. Quel che è certo è che Jorge Camero è la settima vittima nel mondo dei media messicani dall’inizio dell’anno. Continua, dunque, l’emergenza in Messico per quanti lavorano nel mondo dell’informazione con riflessi anche a livello internazionale: è di un paio di giorni fa l’intervento del segretario di Stato americano Antony Blinken, che ha manifestato preoccupazione per quanto accade ai giornalisti nel Paese. (giornalistitalia.it)
Segretario di un sindaco e direttore di un giornale on line, è la settima vittima del 2022