CITTA’ DEL MESSICO (Messico) – Un giornalista messicano, Armando Saldaña Morales, è stato ritrovato morto, crivellato di colpi, al confine tra gli Stati di Oaxaca e Veracruz, nell’est del Paese. Morales, 53 anni, lavorava per la radio La Ke Buena di Terra Blanca, nello Stato di Veracruz, e in passato aveva collaborato con diversi mezzi d’informazione. Non si conoscono, al momento, né i motivi, né tantomeno i possibili responsabili dell’omicidio del giornalista, su cui è stata aperta un’inchiesta.
Il Messico è il Paese più pericoloso al mondo per i giornalisti, con almeno 82 reporter uccisi tra il 2000 e il 2014, in base ai dati di Reporters Senza Frontiere. Lo Stato di Veracruz, in particolare, è considerato roccaforte dei cartelli della droga ed è lo Stato in cui si registra il più alto numero di giornalisti assassinati.
Armando Saldaña Morales, 53 anni, trovato crivellato di colpi. Lavorava per una radio