NEW YORK (Usa) – Poteva andargli peggio, visto che altri giornalisti in casi analoghi sono stati messi alla porta. Ma certo non è leggera la sanzione decisa dalla Nbc nei confronti di Brian Williams, anchorman e star dell’emittente statunitense, reo di aver mentito e ingigantito una sua esperienza vissuta in Iraq nel 2003: sospensione per sei mesi, senza stipendio.
La decisione del network è arrivata una settimana dopo le scuse pronunciate dalla star di “Nightly News” in diretta per aver mentito sul fatto che il suo elicottero era stato colpito da un lanciarazzi nel 2003 in Iraq. L’apparecchio danneggiato e costretto all’atterraggio, in realtà, era quello che volava davanti al suo.
Durissimo l’amministratore delegato della NBC, Steve Burke, secondo il quale il comportamento di Williams oltre ad essere ingiustificabile ha messo a repentaglio la fiducia del pubblico. Tuttavia, per Burke il giornalista “merita una seconda possibilità” visto che “ha condiviso il suo profondo rimorso e vuole impegnarsi a riconquistare la fiducia di tutti”.
Una decisione non facile per l’emittente: anche grazie a Williams, infatti, “Nightly News” era uno dei programmi di informazione più seguiti d’America. Duro colpo anche per le tasche del conduttore: secondo i media americani la sospensione gli costerà diversi milioni di dollari.
La storia risale al 2003. Poco dopo l’incidente, nel pezzo in cui ricostruiva quanto avvenuto, il giornalista raccontò correttamente che un razzo aveva colpito uno degli elicotteri che volavano insieme al suo.
Dieci anni più tardi, però, ospite nel celebre show di David Letterman, l’anchorman cambiò versione: stavolta il velivolo colpito era il suo. Nessuno, però, contesto la sua versione. Fino al mese scorso, quando Williams ha rievocato la disavventura durante il suo “Nightly News”. Stavolta diversi veterani si sono fatti avanti smascherando il famoso anchorman. (Ansa)
Il giornalista Brian Williams, volto di punta della tv Usa, resterà senza stipendio