NEW YORK (Usa) – Dovrà essere risarcita di 55 milioni di dollari la giornalista sportiva di Fox Erin Andrews, vittima di uno stalker che l’ha filmata di nascosto in una stanza d’albergo e ha poi pubblicato il video in cui la reporter appare nuda su internet. Lo hanno stabilito i giudici di Nashville, dove si trova l’hotel in cui, nel 2008, è accaduta la vergognosa vicenda.
Erin Andrews, classe 1978, che all’epoca dei fatti lavorava per l’emittente Espn, come ha riconosciuto la corte è stata vittima sia dello stalker Michael David Barrett che del responsabile dell’Hotel Marriott di Nashville, reo di aver comunicato il numero della stanza in cui soggiornava la giornalista e di avergli addirittura permesso di occupare quella accanto.
Barrett – poi arrestato – ha, quindi, potuto agire indisturbato: ha manomesso lo spioncino della camera della Andrews e poi l’ha filmata senza veli. All’Hotel Marriott è stata riconosciuta una responsabilità nell’accaduto pari al 51% e quantificata, dunque, in 27 milioni di dollari.
“Ciò che più mi ha sconvolto e continua a farlo ogni giorno della mia vita – ha dichiarato Erin Andrews – sono le immagini che girano su internet alle quali tutti continuano a fare riferimento sulla carta stampata, sui giornali on line o anche solo con un tweet”.
La giornalista, che aveva chiesto un risarcimento pari a 75 milioni di dollari, ha voluto ringraziare con un messaggio su Twitter “la corte, i giudici e la gente di Nashville, che mi ha dato un sostegno incredibile”. A darle sostegno sono state anche “tante vittime di abusi in tutto il mondo: mi sono sentita onorata – ha scritto la Andrews – dal loro supporto”. (giornalistitalia.it)
L’americana Erin Andrews vittima di uno stalker e dell’Hotel Marriott di Nashville