PONTIDA (Bergamo) – Se la prende ancora una volta con la Rai e in particolare con il TG1, Matteo Salvini – che per chi non lo sapesse è giornalista professionista iscritto all’Ordine della Lombardia dal 22 luglio 2003 – durante il suo intervento dal palco di Pontida. “Chissà se al TG1 se lo ricordano” di Pontida, dice Salvini, e attacca: “Abbiamo tra i giornalisti più servi che esistono sulla faccia della terra. Però ogni popolo ha i giornalisti che si merita. Il nuovo che avanza è Santoro su Rai2. Torna la verità e la saggezza”.
Poi dalla platea del pratone partono fischi, “buffone”, e buuu quando si vede passare sotto il palco Gad Lerner. Salvini tenta di placare gli animi: “No, che poi dicono che siamo maleducati”. Ma i malumori non si tacitano tanto che Gad Lerner dopo qualche minuto viene scortato fuori.
“Salvini sia coerente”, replica Stefano Pedica (Pd) che, rivolgendosi a Salvini, afferma: “Se davvero considera i giornalisti italiani dei servi e ha una considerazione così bassa del mondo dell’informazione faccia lo sciopero della tv, la smetta di andare in televisione a tutte le ore del giorno e della notte”.
“Capisco che Salvini debba spararla sempre più grossa per farsi notare, – aggiunge l’ex senatore Pd – visto che non ha nessun programma da presentare. Ma la sua bassa demagogia ha davvero stufato. Non si può «sputare» sui giornalisti e subito dopo rincorrerli per apparire in TV o sui giornali. Salvini sia coerente e rispetti il lavoro di tanti bravi professionisti”. (Agi)
Pedica: “A Pontida dal giornalista l’ennesimo attacco ai colleghi”. Fischiato Lerner