ANCONA – Il Sindacato giornalisti marchigiani si unisce al dolore di familiari e colleghi per la morte di Andrea Ferri, scomparso stamattina a 52 anni dopo una spietata malattia. Andrea, per lunghi anni responsabile dello Sport al Corriere Adriatico, sapeva far convivere spiccato rigore professionale con grandi qualità umane. Proprio per la sua capacità di far gruppo era stato anche scelto dai colleghi per presiedere, tra il 2008 e il 2009, l’Ussi Marche.
Lavoratore tenace, persona gentile, Andrea lascia un vuoto notevole nella comunità del giornalismo marchigiano: il suo spessore umano, che superava l’inevitabile rivalità tra testate, lo rendeva naturale e acuto punto di riferimento.
Nelle pagine che quotidianamente coordinava riusciva a far pulsare il cuore sportivo del territorio: non solo i grandi eventi, ma anche le storie minime, locali, che amava portare alla luce, conscio di esercitare un ruolo professionale – persino sociale – a servizio della regione.
I funerali di Andrea Ferri si svolgeranno domani pomeriggio, 13 agosto, alle 17, nella Chiesa della Collina a Santa Maria Nuova.
Alla moglie Margherita e ai due figli Silvia e Alessandro le più sentite condoglianze del Sindacato giornalisti marchigiani.
Responsabile dello Sport al Corriere Adriatico, è morto a 52 anni dopo una malattia