ANCONA – Ancora atti vandalici contro i giornalisti nelle Marche. “Fare il proprio lavoro a volte può costare caro. Nessuna aggressione fisica, ma danneggiamenti alle auto di due colleghi, a distanza di pochi giorni, a Montegranaro in provincia di Fermo”. È quanto denuncia il Sigim, il Sindacato dei giornalisti marchigiani, che spiega che “nel primo caso a essere danneggiata è stata l’auto del cronista del quotidiano online www.laprovinciadifermo.com che, al termine della partita di basket, campionato di serie B, tra Poderosa e Vasto, ha trovato la portiera dell’auto (ben nota ai tifosi locali) graffiata – a sfregio – con una chiave”.
“Nel secondo caso, – prosegue il Sigim – dopo il fischio finale della gara di calcio, coppa Italia serie D, tra Folgore Veregra e Sambenedettese, il collega di Vera TV ha trovato la Panda aziendale, riconoscibile per il marchio sulla fiancata, con lo specchietto spaccato e una gomma tagliata. Atto che arriva a poche settimane dalla contestazione subita dalla stessa televisione quando un manipolo di ultras della Samb ha provato a impedire la messa in onda della trasmissione dove si parlava di Ascoli Calcio”.
Sigim, Gruppo cronisti marchigiani e Unione stampa sportiva italiana Marche condannano gli episodi denunciati ed esprimono “piena solidarietà ai colleghi, ‘colpevoli’ solo di svolgere al meglio il loro lavoro per informare lettori e telespettatori”.
Sigim, Gcm e Ussi Marche invitano anche le società sportive dell’area fermana e picena – epicentro di reiterati episodi deprecabili nel contesto di manifestazioni sportive – ad “alzare il livello di attenzione e a denunciare alle autorità ogni comportamento violento delle proprie tifoserie”.
È accaduto nel Fermano. “Piena solidarietà” da Sigim, Gruppo cronisti e Ussi Marche