LA VALLETTA (Malta) – Il governo maltese ha irritualmente offerto una ricompensa di 1 milione di euro a chiunque fornisca elementi utili alle indagini sull’assassinio della giornalista investigativa Daphne Caruana Galizia. Lo ha annunciato in un comunicato lo stesso premier Joseph Muscat, finito più volte nel mirino della reporter, spiegando che si tratta di “una misura eccezzionale per rispondere ad un caso di straordinaria importanza”.
Caruana Galizia, 53 anni, in particolare aveva indagato sui conti all’estero della classe politica maltese, inlcuso il premier e la moglie, emersi dai cosiddetti “Panama Papers”, i documenti dello studio panamense Mossack Fonseca, specializzato nel costituire società fantasma in paradisi fiscali per clienti con il problema di occultare le proprie ricchezze. (agi/efe)
Dopo le accuse di immobilismo e silenzio, il Governo offre una ricompensa