MALÉ (Maldive) – Due giornalisti dell’agenzia di stampa Afp, un indiano ed un britannico di origine indiana, sono stati arrestati a Malé, capitale delle Maldive, per «ragioni di sicurezza nazionale», nell’ambito del decreto di stato di emergenza firmato giorni fa dal presidente Abdula Yameen. Lo riferisce l’agenzia di stampa indiana Ani.
In un comunicato la polizia ha precisato che i due, l’indiano Money Sharma ed il britannico di origine indiana residente a Londra, Atish Ravji Patel, «sono stati consegnati alle autorità di immigrazione affinché adottino misure nei loro confronti per aver lavorato nelle Maldive contro le leggi ed i regolamenti maldiviani che regolano l’immigrazione».
Commentando il caso, il deputato Ali Zahir ha dichiarato: «Non c’è più libertà di stampa. Ieri è stata chiusa una tv e due giornalisti sono stati arrestati. Chiediamo il loro immediato rilascio e il ristabilimento della democrazia». (ats)
Money Sharma e Atish Ravji Patel “hanno lavorato contro le leggi sull’immigrazione”