REGGIO CALABRIA – «È importante sottolineare che sull’Inpgi non c’è stata una mala gestio, ma c’è stato un terremoto, anzi uno tsunami che ha un nome ben preciso: crisi. Una crisi del sistema editoriale che non molla la presa e che costringe il nostro Istituto di previdenza ad imporre agli iscritti sacrifici, quali le prestazioni ridotte, che servono però a garantire un futuro all’Inpgi». Il quinto video di Giornalistitalia.it sulla XXIV Giornata mondiale della libertà di stampa, celebrata dalla Fnsi il 3 maggio scorso a Reggio Calabria, in collaborazione con il Sindacato Giornalisti della Calabria, l’Inpgi, l’Ordine dei giornalisti della Calabria e il nostro quotidiano Giornalisti Italia, è dedicato all’intervento del presidente dell’Inpgi, Marina Macelloni.
“È giusto che ci sia l’Inpgi, è giusto che tutti noi lo difendiamo ed è giusto – ha sottolineato Macelloni nell’Auditorium “Nicola Calipari” di Palazzo Campanella – che noi giornalisti pretendiamo un Istituto solido. Vorrei darvi qualche dato per fotografare la situazione attuale e chiarire quello che l’Inpgi fa per la categoria: solo nel 2016 abbiamo aiutato più di 7000 colleghi con cassa integrazione, disoccupazione e solidarietà». (giornalistitalia.it)
GiornalistitaliaTV sulla Giornata mondiale della libertà di stampa a Reggio Calabria: 5