ROMA – Il comitato di redazione dell’Unità “esprime grande preoccupazione per la valutazione dei liquidatori della Nuova Iniziativa Editoriale circa la non congruità delle tre offerte relative all’acquisto dell’Unità ricevute entro il 31 ottobre, data da loro fissata nel bando pubblico d’asta”.
“La decisione di prorogare al 30 novembre i tempi per la messa a punto di quelle offerte o per la presentazione di altre – sottolinea il cdr – evidenzia il permanere di una grave situazione d’incertezza e rende alquanto problematica la possibilità, pur ventilata in dichiarazioni pubbliche, del ritorno in edicola del nostro giornale entro l’anno in corso. Ci attendiamo una veloce soluzione della vicenda, soprattutto a tutela dei lavoratori del giornale che da agosto sono in Cassa integrazione a zero ore”.
Almeno secondo la valutazione della Nie. “Grande preoccupazione” del Cdr