CAGLIARI – È Emanuele Dessì il nuovo direttore de L‘Unione Sarda, il quotidiano cagliaritano di proprietà del Gruppo L’Unione Editoriale, che comprende anche le emittenti radiofonica e televisiva Videolina e Radiolina. Succede ad Anthony Muroni che, sabato scorso, ha rassegnato le dimissioni.
La sua nomina è stata comunicata ieri al comitato di redazione dall’editore Sergio Zuncheddu, il quale ha annunciato che il neo direttore fremerà il giornale da venerdì prossimo, 16 settembre.
Nato il 24 dicembre 1964, Emanuele Dessì è giornalista professionista iscritto all’Ordine della Sardegna dal 16 settembre 1997. Nello stesso quotidiano sardo ha cominciato a collaborare nel 1981 ed è stato anche capo servizio dell’Economia.
Dal 2010 dirige il telegiornale di Videolina e nella stessa emittente conduce da vent’anni la trasmissione “Sardegna Verde”.
“Grazie, di cuore, per i tanti messaggi di sostegno”, il primo post su Facebook del neo direttore, il quale ha ricordato che “L’Unione Sarda è il patrimonio di una Terra, la Nostra. Passione e umiltà non mancheranno mai. Ma siete voi a fare la differenza. E me lo avete insegnato in tutti questi anni. Grazie”.
Il 10 settembre scorso, ad annunciare il divorzio con il principale quotidiano sardo era stato Antoni Muroni: “La mia stagione da direttore de L’Unione Sarda, Unionesarda.it e Radiolina si conclude oggi, con le mie dimissioni. Sono grato all’azienda per le opportunità datemi in questi 17 anni e per la serenità con la quale viene vissuto questo improvviso passaggio”.
“Un grazie particolare – ha aggiunto Muroni – all’Editore, che mi ha sempre sostenuto e che mi ha scelto per questo delicato ruolo. L’esperienza finisce, senza che ci siano motivi segreti o inconfessabili. Semplicemente perché le cose finiscono. Sono felice di poter lasciare questi incarichi con serenità e a testa alta, con la convinzione di aver mantenuto gli impegni presi con i lettori e le tante persone che, a vario titolo, hanno lavorato con me… Avremo presto occasione di riparlare di questa e delle prossime sfide”. (giornalistitalia.it)