CASERTA – Si svolgerà sabato 23 gennaio, a Caserta, la consegna del premio “Buone Notizie”, giunto quest’anno all’ottava edizione. Si tratta di un riconoscimento “unico in Italia”, ideato per premiare “non solo l’informazione corretta e completa, ma – si legge in una nota – anche quella pronta a fare un passo in più raccontando la normalità positiva della società”.
I vincitori dell’edizione 2016 sono Domenico Quirico, de “La Stampa”, Marcello Masi, direttore del “Tg2”, Maria Grazia Capulli (alla memoria), ideatrice di “Tutto il bello che c’è”, e Lucetta Scaraffia, editorialista de “L’Osservatore Romano” e storica del ruolo delle donne.
La consegna del premio, una scultura in bronzo, pezzo unico fuso e inciso dall’artista Battista Marello, si terrà alle 16 nella Biblioteca del Seminario di Caserta. Un riconoscimento andrà anche alla “buona notizia” del 2015, grazie alla collaborazione con il multiblog “Buone notizie” del “Corriere della Sera”.
Nel corso del pomeriggio saranno premiati anche gli studenti che hanno partecipato alla prima edizione sperimentale del concorso “Buone notizie per le scuole”, che prevedeva la realizzazione di clip sul tema “I monumenti buona notizia del territorio”.
Sabato 23 sarà consegnato anche un altro riconoscimento. Alle 13, durante la messa dei giornalisti per il patrono San Francesco di Sales, la targa Ucsi a Giovanni De Stasio, senatore dell’informazione casertana. (AgenSir)
IL PREMIO
Il Premio “Buone Notizie” è promosso dall’Ucsi (Unione Cattolica stampa italiana) di Caserta in collaborazione con l’Assostampa Caserta, l’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Caserta, il Corso di comunicazione per addetti stampa del terzo settore, ecclesiali e istituzionali dell’Issr di Caserta, unico in Italia nel suo genere, “Scriveremo” e il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e della Diocesi di Caserta, che ospita l’evento nella Biblioteca del Seminario di Caserta.