Il mensile di Centuria sfata il pregiudizio che la matematica sia appannaggio di pochi

Luciano Regolo il 20 aprile in edicola con Mate

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MILANO – MATE, il nuovo mensile della casa editrice Centauria diretto da Luciano Regolo, il 20 aprile arriva in edicola. MATE è un magazine che nasce dall’idea di divulgare la matematica a un pubblico vasto, non soltanto ad appassionati, ma a chi ne è incuriosito e persino a chi la teme, utilizzando un linguaggio semplice e affrontando argomenti che abbracciano ogni aspetto della vita e che sono, sorprendentemente, legati alla materia scientifica.
“Abbiamo registrato molti segnali sui media, nei libri nel cinema, di un rinnovato e trasversale interesse nella matematica”, afferma l’editore Giulio Lattanzi sottolineando che “MATE nasce per sfatare il pregiudizio che ci siano persone che “non sono portate per la matematica”, che sia una scienza appannaggio di pochi eletti, di difficile accesso ai più.
“MATE – afferma Lattanzi – vuole provare a proporre la matematica come piacere: come lo stesso piacere che dà la musica, la poesia, l’architettura, il design… tutto ciò che mostra un’armonia, anche se non se ne conoscono tutte le regole. Dalle storie della matematica alle nuove frontiere scientifiche, dall’arte ai problemi di attualità, attraverso libri e film in uscita fino ai giochi, i maggiori esperti della materia guideranno i lettori di MATE in un itinerario ogni volta nuovo e ricco di sorprese»”

Luciano Regolo

Luciano Regolo

Ogni numero di MATE contiene un’intervista, almeno, oltre a dossier, studi, approfondimenti, spiegazioni dei teoremi più applicati nella quotidianità, analisi dei legami tra i temi di attualità legati e la matematica e, per finire, una ricca sezione di giochi.
Il magazine approfondisce, da un punto di vista scientifico, argomenti in cui ci s’imbatte ogni giorno: il gioco al lotto e i tentativi di prevederne le uscite attraverso le probabilità numeriche, la matematica della salute, le nuove modalità di ricerca, l’arte e l’ispirazione numerica che si coglie nelle opere geniali. Ogni edizione racchiude anche un inedito “giallo del mese”, il racconto di un crimine matematico, di finzione o liberamente ispirato a fatti reali.
“La matematica – spiega, dal canto suo, il direttore Luciano Regolo – è un campo del sapere pieno di fascino e che abbraccia ogni aspetto della vita, anche quelli apparentemente agli antipodi, come le emozioni o gli estri artistici”.
Regolo confessa che questo mensile è un po’ una sfida: “cercare di sfatare il pregiudizio che la matematica sia appannaggio di pochi eletti. Un numero sempre maggiore di matematici sottolineano, anche nel mondo accademico, quanto questa e altre concezioni simili siano fallaci e si impegnano con costanza a divulgare questa disciplina «umanizzandola», ossia mostrandone i lati più accattivanti, sorprendenti, interessanti per tutti”.
“Pure Mate – assicura Regolo – va nella medesima direzione, senza sminuire o togliere rigore agli studi e all’approccio matematico, ma al contrario avvalendosi della consulenza di questi esperti «open mind», volta per volta, offrirà uno spaccato di quanto numeri e formule siano nella nostra quotidianità, nella natura, nell’arte e nel tempo libero, nel nostro passato, nel nostro presente e nel nostro futuro”.
MATE, nuovo mensile della casa editrice Centauria diretto da Luciano Regolo, è in edicola dal 20 aprile. Il magazine, 100 pagine di foliazione, è disponibile in versione cartacea e digitale per tablet e mobile. La versione digitale è acquistabile in copia singola e in abbonamento.

 

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