RENDE (Cosenza) – Esprimiamo sconcerto nell’apprendere l’ordine di interruzione delle pubblicazioni de “l’Ora della Calabria” da parte del liquidatore Giuseppe Bilotta, comunicazione ricevuta dodici ore dopo la decisione dell’assemblea di indire tre giornate di sciopero in seguito all’evolversi della situazione societaria della testata e alla mancanza di notizie chiare a tutti i giornalisti.
Meraviglia che la decisione, giustificata da Bilotta con l’impossibilità di continuare le pubblicazioni de “l’Ora” a causa del debito crescente della testata ad ogni uscita giornaliera, arrivi ventiquattro ore dopo un incontro con questo Cdr in cui Bilotta dichiarava di non conoscere lo stato patrimoniale e la situazione di bilancio della testata stessa, a quasi un mese dal suo insediamento quale liquidatore societario.
L’assemblea dei giornalisti de “l’Ora della Calabria”, insieme al Sindacato Giornalisti della Calabria, continuerà nella sua battaglia a difesa dei posti di lavoro e della libera informazione anche attraverso la richiesta di affidamento temporaneo della testata ai giornalisti ed ai poligrafici, in attesa dell’intervento di imprenditori seri, sani e credibili che credano veramente nel valore della libertà di stampa.
Il Cdr de “l’Ora della Calabria”