ROMA – Un minuto di silenzio per ricordare l’amico, il collega, il sindacalista, membro di Giunta della Federazione Nazionale della Stampa, Camillo Galba, scomparso a soli 57 anni nella notte tra il 24 ed il 25 agosto. Lo ha osservato stamane a Roma, nella sala Walter Tobagi, la Giunta Esecutiva della Fnsi riunita con le Associazioni Regionali di Stampa.
A ricordare la figura del giornalista della Libertà di Piacenza, è stato il segretario generale, Franco Siddi, aprendo i lavori della prima Giunta Esecutiva della Fnsi dopo la pausa estiva.
“Siamo ancora sgomenti ed increduli – ha detto Siddi – per la repentina scomparsa di Camillo. Ci eravamo lasciati ai primi di luglio nel pieno della discussione sul rinnovo contrattuale e sulle cose da fare per l’autunno e per l’approssimarsi del congresso del sindacato dei giornalisti.
Ci mancheranno le sue parole sempre poche, essenziali ma pungenti e sempre coerenti – ha continuato Siddi – con il suo modo di vedere le cose e la professione. Una passione per l’attività sindacale in difesa dei giornalisti e della informazione nel nostro Paese che gli nasceva dalla sua coerente idea liberale. Idea che esprimeva sempre nella difesa delle sue opinioni e di quelle degli altri nel continuo tentativo di trovare un sostanziale punto di incontro.
Il ricordo di Camillo non si fermerà alla rievocazione di oggi – ha concluso il segretario generale della Fnsi – : troveremo le occasioni, i luoghi e i momenti per far conoscere il contributo prezioso che ha saputo darci con il suo modo mite, timido e solido, servendo con dignità e libertà la collettività del suo mondo professionale che ha onorato senza cercare ribalte”.