GENOVA – È Stefano Origone il “Cronista dell’anno” in Liguria. Lo ha premiato oggi, a Genova, il Gruppo Cronisti Liguri nel corso di una cerimonia nella “Sala della Trasparenza” della Regione Liguria.
Giornalista del quotidiano “la Repubblica”, Origone è stato picchiato dalla polizia negli scontri avvenuti in centro a Genova con gli antagonisti durante un comizio di militanti di Casa Pound.
Nel corso della cerimonia è stato presentato il volume “Cronaca di un anno di cronaca 4.0”, con cui il Gruppo Cronisti racconta l’anno che si conclude.
“Abbiamo deciso di passare a una versione più innovativa, digitale, con foto e video e voce narrante – spiega Tommaso Fregatti, presidente del Gruppo Cronisti Liguri – per raccontare un anno che, per Genova, è stato carico di avvenimenti”.
“È un premio che mi fa particolarmente piacere – ha spiegato Origone – e che dedico ai tanti miei colleghi, spesso precari, che tutti i giorni sono per strada a fare il nostro lavoro”.
Nel corso dell’incontro Fabio Azzolini, segretario dell’Assostampa Ligure, e il presidente dell’Ordine dei giornalisti, Filippo Paganini, hanno tracciato il quadro di una situazione particolarmente complessa dal punto di vista occupazionale a seguito della vicenda Gedi.
A portare un saluto ai giornalisti liguri, oltre all’assessore regionale alla cultura, Ilaria Cavo, c’erano il procuratore aggiunto Francesco Pinto, il questore Vincenzo Ciarambino, il comandante dei Carabinieri Gianluca Feroce e il colonnello della Guardia di Finanza Maurizio Cintura.
Consegnato a Genova al giornalista picchiato dalla polizia negli scontri con Casa Pound