ROMA – La libertà di stampa passa anche per la “libertà di antenna”. Una libertà che purtroppo continua a essere negata al popolo curdo, la cui emittente Med Nuce Tv (assieme ad altre televisioni curde) è oscurata dall’operatore satellitare francese Eutelsat dallo scorso ottobre, malgrado la giustizia transalpina abbia sancito il suo diritto di andare in onda. Una scelta assunta da Eutelsat a causa delle pressioni del Governo turco.
La situazione è stata più volte al centro di interventi, iniziative e prese di posizione da parte della Fnsi e dell’Associazione Stampa del Molise, il cui consigliere Antonio Ruggieri è direttore responsabile di Med Nuce Tv, che ha sede legale in Italia.
Nella Sala “Walter Tobagi” di Corso Vittorio Emanuele II, a Roma, la Fnsi ha incontrato i rappresentanti di Med Nuce Tv decidendo, assieme all’Assostampa Molise, di estendere ulteriormente la mobilitazione contro la repressione mediatica da parte del Governo turco. Erano presenti il segretario generale ed il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, il presidente dell’Assostampa Molise, Giuseppe Di Pietro, componente della Giunta Esecutiva Fnsi, il componente del Collegio dei revisori dei conti della Fnsi, Giovanni Romano, l’amministratore della società italiana titolare della licenza di Med Nuce Tv, Hikmet Aslan, il direttore di Sterk Production (società belga che collabora con Med Nuce), Mehmet Hadi Bozan, e il direttore responsabile dell’emittente, Antonio Ruggieri.
Un’attività che sarà a più livelli: da quello politico-istituzionale a quello legale, con la finalità di porre fine a “un’autentica censura che si consuma attraverso le antenne paraboliche”, hanno concordato sindacato e rappresentanti dell’emittente. Sono già stati stabiliti contatti con tutte le forze politiche del Parlamento Europeo e del Parlamento Italiano, allo scopo di fare pressione sul Governo francese (che indirettamente detiene il 26% di Eutelsat attraverso la Bank Caisse des Depots) per indurre Eutelsat a ottemperare i propri obblighi e tutelare la libertà di stampa e di messa in onda.
I vertici della Fnsi incontreranno, inoltre, l’Agcom, l’Autorità garante per le comunicazioni, per chiedere la giusta tutela a sostegno di Med Nuce Tv che ha sede legale e licenza nel nostro Paese. Inoltre, sul versante giudiziario, l’avvocato Bruno Del Vecchio, legale della Fnsi, affiancherà il collega francese Eric Montet che difende l’emittente curda contro Eutelsat nel procedimento in corso presso il Tribunale di Parigi. Obiettivo prioritario è quello di restituire a Med Nuce Tv e alle altre emittenti curde vittime della censura, la possibilità di tornare a trasmettere per poter informare liberamente milioni di cittadini. (giornalistitalia.it)
Fnsi e Assostampa Molise: “Un’autentica censura dall’operatore satellitare Eutelsat”