BARCELLONA (Spagna) – “Il clima per il libero esercizio del giornalismo in Catalogna è enormemente viziato dalla polarizzazione” riguardo al referendum per l’indipendenza della regione. Lo denuncia Reporter Senza Frontiere (Rsf), che “condanna l’uso di procedimenti giudiziari a fini d’intimidazione contro i media catalani schierati per l’indipendenza” e parla di “cyberbullismo – ovvero attacchi sui social network – e pressioni da parte del potere” ai danni dei professionisti dell’informazione, sia verso le voci favorevoli all’indipendenza, sia verso quelle contrarie. In sintesi Rsf critica sia la Generalitat catalana che il governo centrale di Madrid.
Situazioni, scrive Rsf, che “stanno limitando la libertà di cronaca nella regione autonoma”. L’associazione chiarisce che le pressioni ai giornalisti arrivano da entrambe le parti. (agi)