Il tribunale di Istanbul
ISTANBUL (Turchia) – I giornalisti russi dell‘emittente televisiva NTV, arrestati nei giorni scorsi dalle forze di sicurezza turche mentre erano impegnati nelle riprese di un reportage relativo alla produzione di droni da combattimento, sono stati rimessi in libertà.
Il tribunale di Istanbul ha, infatti, deciso di rimettere in libertà i giornalisti che verranno espulsi dalla Turchia.
Il rilascio dei giornalisti è stato risolto attraverso i canali diplomatici, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, evidenziando che «la questione è stata risolta attraverso i canali diplomatici».
L’agenzia Nova spiega che una fonte in Turchia dell’agenzia di stampa “Sputnik” ha riferito all’inizio della giornata che i giornalisti avrebbero potuto essere accusati di spionaggio. Secondo quanto riferito dal governatorato di Istanbul nei giorni scorsi, i giornalisti dell’emittente televisiva avrebbero scattato delle fotografie senza autorizzazione in un’area dove sono vietate la riproduzione di immagine e le riprese video. L’area in questione sarebbe il Centro di sviluppo dei velivoli senza pilota della società turca Baykar. (giornalistitalia.it)
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