MOSCA (Russia) – Otto giorni senza notizie del fotoreporter russo Andrey Stenin e l’agenzia Rossiya Segodnya ha lanciato una campagna per la sua liberazione, traducendo nell’hashtag #freeAndrew la convinzione delle autorità russe che il giornalista sia stato catturato dalle forze ucraine.
Stenin, 33 anni, professionista di grande esperienza dell’agenzia Ria Novosti, anche come inviato in zone di guerra, è arrivato a metà maggio in Ucraina. In questi mesi, e fino al 5 agosto, quando la redazione non è più riuscita a contattarlo, ha realizzato fotoreportage da Kiev e dai bastioni dei ribelli separatisti nell’Est del Paese, come Lugansk, Mariupol, Donetsk.
Il Comitato di inchiesta russo ha avviato un’indagine, con l’ipotesi di un “sequestro” da parte delle forze di sicurezza ucraine. Negli ultimi due mesi altri tre giornalisti russi, dispersi per giorni, sono poi risultati in stato di arresto. A giugno nell’Est dell’Ucraina sono stati uccisi tre giornalisti russi e a fine maggio ha perso la vita il fotoreporter italiano Andrea Rocchelli. (Asca)
L’agenzia Rossiya Segodnya teme sia nelle mani della forze di sicurezza ucraine