RAMALLAH (Palestina) – L’esercito israeliano ha chiuso la seconda emittente radiofonica di Hebron in Cisgiordania con l’accusa di “istigazione” alla violenza contro cittadini israeliani. Lo riportano i media locali spiegando che reparti dell’esercito hanno fatto irruzione nella sede di radio Al-Khalil, sequestrando materiale e macchinari.
Secondo l’amministrazione civile israeliana, l’emittente avrebbe diffuso notizie false
riguardo “l’uccisione e il rapimento di palestinesi da parte delle forze di sicurezza, accuse che la radio palestinese nega. Al-Khalil è la seconda radio chiusa dall’esercito in questo mese. La prima, radio Al-Hurrya, è stata chiusa dall’esercito il 2 novembre, sempre con l’accusa d’istigazione. (Ansa)