CAGLIARI – Le radio sarde sono molte, coraggiose e preziose per il pluralismo. Eppure sono lasciate sole, tanto nel loro impegno per informare i sardi quanto nella lotta per non sacrificare posti di lavoro.
La Regione, che ha destinato a questo settore un ventiquattresimo di quanto sta dando alle tv locali, ha il dovere democratico di intervenire, per difendere dalla crisi chi ogni giorno aiuta a crescere l’opinione pubblica isolana. L’Assostampa è accanto alle radio sarde: non vogliamo vivere in un’isola silenziosa.
Assostampa Sarda