ROMA – «Ci hanno aggredito e immobilizzato». La Iena Alessandro Di Sarno racconta sul sito internet del programma Mediaset cosa è successo sabato scorso, 17 ottobre, mentre, assieme all’autore Vincenzo Mauro, stava girando un servizio a proposito di un video pubblicato sul profilo Instagram di Nando Casamonica in cui l’uomo fa guidare la macchina ad un bambino appartenente alla famiglia.
Iena e autore sono andati, quindi, nel quartiere Romanina, a sud est della capitale: «Siamo andati da Nando per capire cosa l’avesse spinto non solo a far guidare la macchina a un bambino, ma anche a pubblicare quel video come fosse un trofeo».
«Ci hanno aggredito», spiega Di Sarno, che precisa: «Hanno immobilizzato l’autore e hanno estratto tutte le schede dalle telecamere distruggendole».
«Una signora mi ha strappato la telecamera di mano rompendo i microfoni», spiega quindi l’autore.
«Mentre la donna tenta di strappare la telecamera all’autore, – prosegue il racconto delle Iene – un uomo alle sue spalle lo insegue con un manico di scopa. Quest’uomo è Guerino Casamonica, padre di Nando, che noi de Le Iene avevamo conosciuto due anni fa quando Ismaele La Vardera lo aveva intervistato entrando nella lussuosa residenza del clan».
Sabato la polizia è intervenuta sul posto e Alessandro Di Sarno e Vincenzo Mauro nella notte hanno rilasciato dichiarazioni su quanto accaduto.
«Per fortuna – sottolinea Di Sarno – inspiegabilmente una scheda è rimasta nella telecamera che ha filmato tutto». La parte del materiale che le Iene sono riuscite a salvare dall’aggressione andrà in onda domani sera, mercoledì 21 ottobre, nella puntata de “Le Iene”, dalle 21.10 su Italia1. (giornalistitalia.it)