Il pannello dell’Ansa dedicato al ritorno ad Urbino della “Muta” di Raffaello, in mostra a Pesaro
PESARO (Pesaro-Urbino) – Evento nell’evento a Pesaro, nella moderna cornice del Centro Arti Visive Pescheria, che ospita, nell’ambito del Festival del giornalismo culturale, alla sua quinta edizione, la mostra “L’arte da salvare. Viaggio nel patrimonio artistico italiano, tra passato e futuro”.
La mostra, a cura dell’Agenzia Ansa e di Mauro Vallinotto, è una ricognizione sullo stato dei beni storico-artistici dell’Italia. D’altronde, lo spirito del Festival del giornalismo culturale – kermesse itinerante, fino al 15 ottobre, tra Urbino, Pesaro e Fano, organizzata dall’Istituto per la Formazione al giornalismo della città ducale insieme al Dipartimento di Scienze della comunicazione, Studi umanistici e internazionali dell’Università Carlo Bo di Urbino – è proprio questo: promuovere e valorizzare, con il supporto del mondo dell’informazione, lo straordinario patrimonio culturale del nostro Paese.
«La storia dell’arte – scrive Giulio Anselmi, presidente dell’Ansa, nella presentazione della mostra – è anche un saliscendi di recuperi e disastri, provocati dall’uomo e dalla natura». E le foto dell’archivio dell’Agenzia (dalla notte dei Georgofili al terremoto che ha colpito l’Italia centrale un anno fa) ne sono testimonianza.
All’inaugurazione, a Pesaro, sono intervenuti Lella Mazzoli, direttrice del Festival e, ancor prima, dell’Ifg di Urbino, il curatore Mauro Vallinotto, e il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. La mostra resterà aperta fino al 29 ottobre. (giornalistitalia.it)
Lella Mazzoli con Piero Dorfles presentano la V edizione del Festival del giornalismo culturale
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