ROMA – “L’agenzia Adnkronos guarda al futuro”. L’editore ha, infatti, presentato ai Comitati di redazione della testata e del sito internet il nuovo piano editoriale che rappresenta “il punto di partenza di una fase nuova nel modo di fare giornalismo, con l’obiettivo dichiarato di rendere i notiziari dell’agenzia sempre più originali, affidabili e di qualità”.
Il piano, che sarà a regime entro il mese di giugno, punta sulla multimedialità a tutto campo “per rendere l’informazione prodotta dall’Agenzia fruibile non solo dagli utenti tradizionali, ma a tutti su qualsiasi piattaforma: web, tablet, smartphone”. Una particolare attenzione viene rivolta ai social network. Il piano prevede anche l’integrazione tra le redazioni dell’agenzia di stampa e del sito Internet.
“Si tratta – sostiene Adnkronos – di una vera e propria rivoluzione culturale destinata a valorizzare le professionalità interne e a offrire agli utenti finali una informazione a 360 gradi sotto forma di testi, immagini, filmati, link e quant’altro consentono le più recenti tecnologie”.
“Credo che questo progetto – ha dichiarato Giuseppe Marra, presidente del gruppo Gmc-Adnkronos – rappresenti un’occasione unica per fare della nostra agenzia uno strumento indispensabile e all’avanguardia. Con l’avvio del nuovo piano cambieremo radicalmente il modo tradizionale di fare informazione delle agenzie di stampa. E’ una sfida difficile che non abbiamo timore di affrontare, convinti come siamo che l’alternativa alla innovazione sia una lenta agonia”.
Pippo Marra ha, intanto, nominato condirettore dell’Adnkronos l’ex direttore del “Secolo d’Italia”, Flavia Perina, “il cui apporto professionale sarà un ulteriore elemento di accrescimento della squadra redazionale”.
Nata nel 1958, Flavia Perina è professionista dalla metà degli anni ’80. Ha iniziato la carriera al “Secolo d’Italia” sotto la direzione di Alberto Giovannini. In seguito ha lavorato come redattore e inviato nei telegiornali di Telemontecarlo (durante la gestione dei brasiliani di Rete Globo) e al “Sabato” sotto la direzione di Paolo Liguori come responsabile delle pagine di economia.
Tornata al “Secolo d’Italia” come caporedattore, ne é divenuta il direttore a metà degli anni Duemila. Negli ultimi anni ha tenuto rubriche fisse sul “Fatto quotidiano” (con il quale ha collaborato fino a poco fa anche come blogger) e sul mensile “Linus”.
Ha scritto con la parlamentare del Pd Alessia Mosca un libro sulla situazione delle donne in Italia («Senza una donna», Add editore). Dal 2006 al 2013 è stata deputato, componente delle commissioni Cultura, Affari Sociali e Vigilanza Rai, pur proseguendo sempre la sua attività professionale.
Giuseppe Marra presenta il nuovo piano editoriale e nomina condirettore Flavia Perina