PERUGIA – Saranno celebrati domani, lunedì 24 luglio, i funerali del giornalista Luciano Moretti, morto a Perugia all’età di 78 anni. Nato a Firenze il 22 settembre 1939, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dell’Umbria dal 16 giugno 1976. Figlio di un dipendente di banca e fratello di Italo, lo storico inviato di guerra della Rai, ha studiato e vissuto a Perugia impegnandosi in politica nelle file della Democrazia Cristiana.
Tra i fondatori di Radio Aut Perugia e del Corriere dell’Umbria, costituita la Regione Umbria, nel 1970, è entrato all’ufficio stampa del Consiglio regionale, nel quale ha ricoperto anche l’incarico di vice caporedattore. È stato anche presidente del Corecom Umbria e capo di gabinetto del presidente della Provincia. Dal 2016 dirigeva il giornale online Umbria Domani.
L’Associazione Stampa Umbra, nell’esprimere dolore e cordoglio per la morte del collega, ricorda che “Luciano Moretti è stato un professionista serio e attento a tutto ciò che lo circondava. Ha rappresentato un punto di riferimento concreto per molti colleghi che lo hanno conosciuto lungo la sua intensa e ricca attività professionale. La sua intelligenza e ironia – ricorda ancora l’Au presieduta da Marta Cicci – ha caratterizzato tutta la sua vita lavorativa e il suo impegno nella politica e nelle istituzioni. Luciano è stato anche uno dei fondatori del sindacato dei giornalisti dell’Umbria ed ha partecipato fino all’ultimo, in maniera propositiva, alla vita degli organismi di categoria a cui non ha fatto mai mancare il suo generoso, personale contributo”.
Ad esprimere “profondo dolore a nome dell’intero Consiglio” è, invece, il presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria, Roberto Conticelli, per il quale è stato “un uomo, un professionista, che tanto ha dato al giornalismo e alla cultura della nostra regione. Moretti – ricorda Conticelli – ha rappresentato per anni l’esemplare figura di cronista impegnato nella politica e nella vita sociale dell’Umbria. Nell’ambito della professione ha ricoperto con abnegazione e competenza una vasta gamma di ruoli, da addetto stampa dell’Università negli anni Sessanta a vice caporedattore dell’ufficio stampa del Consiglio regionale per un trentennio, e ancora capo di gabinetto della Provincia di Perugia e presidente del Corecom. Luciano lascia il ricordo di persona perbene e affidabile, sia umanamente che dal punto di vista professionale. Lo ricorderemo con iniziative in grado di dare il giusto risalto alla sua figura”.
I giornalisti dell’Ufficio stampa dell’Assemblea legislativa dell’Umbria esprimono “profondo dolore e cordoglio” per la scomparsa di Luciano Moretti, per quasi 30 anni vicecaporedattore a Palazzo Cesaroni: “Un collega brillante e arguto – ricordato il capoufficio stampa Tiziano Bertini – e un caro amico, sempre attento al lavoro di noi suoi ex colleghi, e prodigo di incoraggiamenti e consigli. Partecipiamo al dolore dei familiari ed esprimiamo loro la nostra affettuosa vicinanza”.
Infine, il presidente del Corecom dell’Umbria, Marco Mazzoni, che del suo predecessore Luciano Moretti ricorda che ha interpretato “questo ruolo con grande impegno e professionalità, lasciando un vivido ricordo del suo operato e della sua umanità in tutti quelli che hanno collaborato con lui”.
Luciano Moretti lascia la moglie Guglielmina, che ha alleviato con il suo amore le atroci sofferenze causate dalla malattia che, nelle ultime tre settimane, lo aveva costretto al ricovero all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dopo il disperato intervento chirurgico al quale si era sottoposto ad Arezzo. I funerali si terranno doman,i alle ore 10, la chiesa di Monteluce, a Perugia. (giornalistitalia.it)
Domani mattina i funerali del collega morto all’età di 78 anni per una brutta malattia