STRASBURGO (Francia) – La Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) ha condannato la Turchia per la detenzione di due giornalisti, Mehmet Altan e Sahin Alpay, detenzione che non può essere considerata “normale” e “gestita per via legale” (i due giornalisti sono, infatti, rimasti in prigione nonostante una sentenza della Corte Suprema turca ne abbia disposto, nei giorni scorsi, il rilascio, ndr).
Nei primi giudizi che riguardano i giornalisti incarcerati dopo il mancato golpe di luglio 2016, la Cedu evidenzia “violazioni” del “diritto alla libertà e alla sicurezza” e alla “libertà di espressione”, tutelate dalla Convenzione europea dei diritti umani. (askanews)
Strasburgo: la detenzione dei giornalisti Mehmet Altan e Sahin Alpay “non è normale”