Maurizio Molinari, direttore del quotidiano La Stampa
TORINO – La Stampa si presenterà in edicola, sabato 12 maggio, rinnovato nella grafica e nello sfoglio. Per l’occasione ci sarà una foliazione straordinaria, con 80 pagine per l’edizione nazionale cui nel Nord Ovest si sommeranno le 32 delle edizioni locali.
La riforma anticipa quella prevista, a giugno, per tutti i giornali GNN, dei quali La Stampa è il capofila. Per quanto riguarda la grafica, oltre al restyling La Stampa ha deciso di aumentare il corpo dei testi per facilitare la lettura.
Il nuovo giornale prevede un primo sfoglio di pagine dedicate ai temi di attualità, con approfondimenti e sviluppi, seguite da una doppia pagina con una formula innovativa: “La giornata in 7 notizie”, verranno scelti 7 temi che non saranno sviluppati come quelli delle pagine precedenti, ma valutati comunque di interesse e importanza non secondari. Ognuno di questi argomenti sarà a cura di una firma della Stampa, che lo riassumerà in 30 righe.
Dopo le pagine dell’economia e dei commenti, la novità che innova la seconda parte del giornale: una nuova sezione che riorganizza e amplia lo spazio dedicato agli argomenti di cultura-società-spettacoli.
Novità anche per gli inserti tematici che arricchiscono il giornale: accanto a presenze tradizionali come Tuttosoldi del lunedì, Tuttolibri ed “Esercizi di stile” del sabato, la “Montagna” della domenica, il mercoledì arriva il nuovo Tuttoscienze (ribattezzato “Tuttoscienze e innovazione”), il giovedì nasce Tuttosalute, il venerdì Tuttigusti.
Resta il tradizionale colore azzurro, tipico della Stampa, mentre il secondo blocco sarà caratterizzato dal rosso magenta. Il restyling, realizzato dall’art director Cynthia Sgarallino in collaborazione con lo studio Cases di Barcellona, è stato illustrato dal direttore, Maurizio Molinari, e dal vicedirettore, Luca Ubaldeschi, al Museo dell’Automobile di Torino. In prima fila John Elkann, vicepresidente di Gedi, l’ad Laura Cioli e il sindaco di Torino, Chiara Appendino.
Lo slogan è “Un passo avanti nel mondo che cambia”. Nella prima parte del giornale ci saranno cronaca e attualità con notizie dall’Italia e dall’estero scritte e firmate dai giornalisti che avranno la responsabilità di scegliere, nella seconda parte, approfondimenti su cultura, spettacoli e sport. Tra le novità fotografie più grandi, l’uso del colore e un diverso carattere.
Laura Cioli, nuovo amministratore delegato di Gedi
“Un giornale sempre più trasparente, controllabile, aperto verso l’esterno”. Così lo hanno definito oggi il direttore de La Stampa, Maurizio Molinari, e il vice direttore Luca Ubaldeschi al Museo dell’Auto di Torino. Un giornale che si propone di raccontare le “hard news” e le “soft news”. Un giornale con un nuovo carattere di scrittura, “molto più scelto”, nuovi colori, che risponde allo slogan “Un passo avanti nel mondo che cambia”.
“Sono molto orgoglioso di essere qui. A meno di un anno da quando Gedi è nata, nel luglio 2017, stiamo realizzando molte cose. Gedi è numero uno nel mondo dell’editoria italiana”, ha detto dal canto suo il vicepresidente di Gedi, John Elkann. (giornalistitalia.it)
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